Linate 8 ottobre 2001, l'altra inchiesta di Aerohabitat

Aerohabitat CentroStudi nell’ambito della sua attività d’analisi, di documentazione e informazione è spesso intervenuta sulle problematiche attinenti al rischio incidenti aerei associati al movimento dei velivoli all’interno del sedime aeroportuale, ed in genere sulle numerose problematiche scaturite dall’attività aeroportuale. Nel recente periodo Aerohabitat CentroStudi ha divulgato seguenti lavori:

-  Vortex, risk assessment, e altre problematiche rilevanti, generate dai velivoli negli aeroporti e in basso sorvolo (Somma Lombardo (VA) dicembre 1999)

 - Il fattore A, A come aeroporto, il caso Malpensa (Somma Lombardo dicembre 1999)

 - Aeroporto e Public Safety Zone (Sciagure aeree: il caso Linate - S. Giuliano Milanese – gennaio 2001)

 - Incidenti, inconvenienti e risk assessment aeroportuale - 7 febbraio 2001

 - La matrice del rischio aeroportuale (Parco del Ticino – 17 febbraio 2001)

I documenti citati hanno consentito di descrivere una serie di problematiche, tra l'altro anche la tipologia incidentale definita “runway incursion”, e di analizzare in modo particolare il livello di rischio associato alle infrastrutture aeroportuali milanesi di Linate e Malpensa. Gli eventi incidentali occorsi a Malpensa (agosto/ottobre) ed a Linate (ottobre) hanno potuto trovare immediata collocazione per l’analisi in un conteso operativo, procedurale, organizzativo ed infrastrutturale adeguatamente noto ed approfondito. Il disastro di Linate poteva, purtroppo, rientrare in uno scenario possibile, ad elevata criticità ed alto indice di risk assessment (estremo), una considerazione pur in diversa misura posta per Malpensa anche dagli esperti della Cranfielf University (per conto della Commissione UE), un quadro quindi già delineato che ha trovato Aerohabitat CentroStudi in grado di proporre una pertinente ricostruzione della collisione al suolo tra Cessna e MD 87 e degli eventi susseguenti.

A tale scopo ha predisposto una serie di Comunicati Stampa, diffusi sul sito www.aerohabita.org, con cadenza periodica, funzionale ai riscontri oggettivi, man mano raccolti e relativi alla dinamica dell’incidente, alle cause e concause, al contesto organizzativo aeroportuale, quello procedurale, ecc.. Una sorta d’indagine, pur non partecipando direttamente alle inchieste ufficiali, dall’esterno ma al corrente dei compiti e ruolo specifici degli attori e protagonisti (piloti, ENAC, ENAV, Dipartimento, ANSV, SEA, VVFF, ecc.), seguendo le tracce, gli indizi, i fattori, gli elementi, a nostro avviso utili, a ricomporre il vasto mosaico concatenato e seguito al disastro. Un percorso solo apparentemente indiziario, che registra in contrappunto un progressivo svelamento delle circostanze ed eventi, degli atti, delle eventuali inadeguatezze procedurali, dei livelli infrastrutturali, delle competenze definite nella Convenzione ENAC – SEA (sottoscritta il 4 settembre 2001) e gestione totale affidata alla SEA, della vulnerabilità e criticità dell’human factor individuale e quello derivato/innescato dai sistemi organizzati operativi ed integrati sullo scalo Forlanini.

Le note informative che via via saranno divulgate saranno in seguito integrate dagli atti che le varie inchieste ufficiali potranno produrre (rapporto del Ministero delle Infrastrutture, Rapporto ENAC, l’inchiesta preliminare previsto dall’ANSV per la prima quindicina di dicembre, ed infine quello complessivo e conclusivo della Procura inquirente). Porre alcuni interrogativi investigativi, manifestare evidenze documentali significherà pertanto rilevare il ruolo dell’ENAC (di vigilanza e controllo), dell’ENAV (attuazione delle procedure operative) ed infine della SEA (il gestore totale con compiti di manutenzione ordinaria e straordinaria nel rispetto dei principi di sicurezza d’efficienza d’efficacia d’economicità art.4 – circolare n° 12479 AC); organismi, i primi due che hanno elaborato, pur essendo parte in causa, il Rapporto del Ministero delle Infrastrutture, quello successivo dell’ENAC e sono rappresentati nella nuova struttura predisposta per l’operato del super ispettore Gen. Fornasiero.  A maggior ragione, quindi, potrà delinearsi il punto di vista autonomo, indipendente e documentato di AeroHabitat CentroStudi, affiancando, in parallelo, con discrezione, con i mezzi a nostra disposizione, quelli ufficiali.

Al momento le note informative on – line sono reperibili in sequenza temporale nella sezione “Comunicati Stampa” del sito www.aerohabitat.org, un'operazione scattata il giorno successivo alla collisione, il 9 ottobre scorso. 

Nel prossimo periodo, tuttavia, troveranno spazio anche nella sezione “Conferenze Stampa”, dove, in una sorta di conferenza stampa (tavola rotonda permanente) on - line, aperta ad ogni interlocutore con interventi e – mail, alle quali forniremo adeguate risposte, consentendo l’ampliamento e l’analisi di varie tematiche. 5 novembre 2001