mercoledì 18 marzo 2009 18:19 Età: 15 yrs

Aeroporti e ricadute, le 36 domande per il Catullo valgono per tutti

Categoria: Aeroporti, Altri scali, Aerobasi, Verona, Safety Security , Pubblicazioni, Archivio, Dossier, Imp. acustico, Imp. gassoso

 

Il Piano Aeroporti Italiano è ancora un traguardo lontano.

 

Intanto nel caotico sviluppo di traffico, espansione del sedime, nuove piste e aerostazioni, ogni singolo scalo aereo della Penisola è – com’è noto e come previsto dalle direttive UE e D.M. - posto di fronte alle elementari misure di verifica del livello di compatibilità, coesistenza e di integrazione tra la stessa infrastruttura aeroportuale ed il territorio e la comunità circostante.

 

Il tempo è passato ma ciononostante i vari livelli procedurali relativi alla mappatura delle ricadute problematiche tradizionali quali, l’impatto acustico, quello atmosferico, quello del Piano dei Rischio e delle numerose ricadute sociali, non sono ancora risolti.

 

Il risk assessment probabilmente è ancora in corso d’opera.

 

Le reti di monitoraggio per l’impatto acustico ad esempio – salvo qualche rarissima eccezione – sono ancora sulla carta.

 

I piani di Rischio come gli spazi di sicurezza di inizio e fine pista (le R.E.S.A.) anche.

 

Ecco quindi che le 36 domande poste da Beniamino Sandrini per conto di www.vivicaselle.ue  al Presidente della Società Catullo potrebbero rappresentare un indispensabile elenco – forse minimale - delle problematiche che un esercente aeroportuale dovrebbe avere sempre in mente.

 

Questioni che dovrebbero essere verificate, mappate, predisponendo una serie di interventi e di misure per la loro riduzione e mitigazione.

 

Inquadrare essenziali valutazioni dell’impatto epidemiologico della popolazione, della V.I.A., della V.A.S. e del risk assessment appare davvero in quadro primario, essenziale sul quale fondare qualsivoglia progetto di adeguamento e potenziamento dello scalo e delle attività aeronautiche e non.

 

Aerohabitat propone la lettura integrale delle 36 domande poste, affinché possano diventare una sorta di vademecum per ogni aeroporto Italiano.

 


Files:
Catullo_-_36_domande_per_il_Presidente.pdf