giovedì 18 novembre 2010 09:30 Età: 14 yrs

Aviano: F16 in emergenza in decollo sgancia due serbatoi e un missile

Categoria: Aviation topics, Flotta militare, Comitati , Std ICAO ENAC, Piani di rischio, Incidenti aerei, Dossier, Archivio, Safety Security , Aerobasi

 

Non è la prima volta che accade, neanche ad Aviano. Il distacco comandato o incidentale di un serbatoio alare ausiliario che si schianta in qualche luogo nell'intorno aeroportuale.

Stavolta è stato coinvolto un F16 stanziato sull'aerobase USAF di Aviano (Pordenone), in avrebbe, nella serata del 15 novembre, sganciato due serbatoi e un missile Maverick nella zona sul Dandolo. Non distante dalla città di Pordenone.

 

Non ci sarebbero state conseguenze per la popolazione e per i caseggiati localizzati nell'area di "atterraggio" dei tre pesanti parti del cacciabombardiere USA.

Non si hanno notizie precise sulla dinamica dell'incidente e neppure se la zona dello scarico sia stata una scelta deliberata o, piuttosto, un evento del tutto fortuito.

 

Non si hanno inoltre notizie precise sulla missione nella quale era impegnato il caccia.

L'ipotesi che, qualora i due serbatoi di carburante fossero pieni di carburante, la destinazione dell'aereo F16 del 31º Fighter Wing avrebbe potuto risultare sicuramente distante.

 

Un volo/missione almeno a medio raggio, e quindi in una zona di impegno "militare" non Europea.

La probabile emergenza, non si può certamente escludere un eventuale errore umano, è avvenuto intorno alle 19.00 di lunedì 15 ed il carico precipitato è finito su terreni agricoli a circa 200 metri da alcune abitazioni.

 

Solo dopo alcune ore di ricerca, tuttavia, sono stati recuperati, sotto una pioggia battente, prima i serbatoi, con maggiore difficoltà il missile Maverick (dichiarato inerte dai responsabili dell'aerobase).

Dopo il rinvenimento, le aree limitrofe sarebbero state analizzate per scongiurare la presenza di sostanze e materiali inquinanti.

Anche questa volta, probabilmente, è andato tutto bene.

Sono comunque e sempre ancora in primo piano e fondamentali le considerazioni correlate all'esigenza di disporre di zone specifiche di rischio "incidente aereo ed eventi similari" in prossimità delle piste di volo militari. 

Ricordiamo come le aerobase USAF localizzate negli Stati Uniti e, nella maggioranza dei casi, anche di quelle insediate nei Paesi dell'Alleanza NATO ed equivalenti hanno da tempo adottato le zone di rischio incidente aereo nei Piani Regolatori dei Comuni limitrofi (vedi documenti allegati e "Aviano Airbase e le Accident Potential Zone", un testo Aerohabitat del 2005).