mercoledì 13 novembre 2013 06:50 Età: 10 yrs

Aeroporto di Verona, il Comune di Villafranca, la Regione e una discarica

Categoria: Aeroporti, Altri scali, Aerobasi, Verona, Pubblicazioni, Safety Security , Archivio, Dossier, Impatto volatili, Std ICAO ENAC

 

Ma l'ENAC cosa pensa, cosa dice?

La novità emerge all'improvviso anche se la questione avrebbe dovuto essere risolta preliminarmente.  La localizzazione delle discariche nei pressi di una pista di volo, infatti, è regolamentata da precise disposizioni e circolari ENAC.

Senza la autorizzazione e certificazione dell'ENAC appare davvero improbabile esercire una qualsivoglia discarica.

Il Comune di Villafranca di Verona, comune di sedime aeroportuale, nella Deliberazione di Giunta N° 156/ 2013 del 31 ottobre ha presentato "RICORSO AVANTI AL TAR VENETO AVVERSO DELIBERA G.R.V. N. 1251 DEL 16.07.2013 - DISCARICA SIBERIE".

La Giunta Comunale di Villafranca prende posizione sulla "delibera n. 1251 del 16.07.2013, pubblicata sul BURV n. 67 del 06.08.2013, la Giunta Regionale del Veneto, prendendo atto del parere favorevole con prescrizioni della Commissione Regionale V.I.A. n. 409/13, ha autorizzato, su istanza della Geonova S.p.A., la riclassificazione della discarica per rifiuti non pericolosi, sita in loc. Siberie in Comune di Sommacampagna (intervento approvato con DGRV 996/09) in discarica per rifiuti inorganici a basso contenuto organico o biodegradabile, nonché la deroga per l’innalzamento dei limiti di concentrazione nell’eluato, per i primi due lotti realizzati, nonché per i futuri lotti 3, 4, e 5 previo rispetto di determinati valori di permeabilità;

Considerato che il Comune di Villafranca di Verona non è stato individuato quale Ente interessato nel predetto procedimento, e che l’avv. Avanzi con nota del 28.10.2013 ha evidenziato, per tale motivo, la censurabilità del suddetto provvedimento regionale, in quanto essendo presente sul proprio territorio l’aeroporto Valerio Catullo, la suddetta riclassificazione, comportando un prevedibile incremento di avifauna, è idonea ad accrescere i rischi per la navigazione aerea, con conseguente maggior pericolo per il territorio e la popolazione;

Ritenuto, pertanto, di promuovere ricorso al TAR Veneto avverso la citata deliberazione della Giunta Regione Veneto n. 1251/13, con richiesta di sospensione della stessa..."

L'oggetto della contesa è la discarica localizzata nel Comune di Sommacampagna di Siberie, altro municipio di sedime dell'aeroporto Catullo di Verona.

Aerohabitat ha da tempo sottolineato l'urgenza di verificare l'effettivo impatto della discarica Siberie, l'attrazione costituita per i volatili con relativo rischio per le flotte aeree civili/commerciali e militari che operano sullo scalo veronese.

E' perciò rilevante riproporre quanto enfatizzato dalla delibera del Comune di Villafranca:

 in Comune di Sommacampagna

"la censurabilità del suddetto provvedimento regionale, in quanto essendo presente sul proprio territorio l’aeroporto Valerio Catullo, la suddetta riclassificazione, comportando un prevedibile incremento di avifauna, è idonea ad accrescere i rischi per la navigazione aerea, con conseguente maggior pericolo per il territorio e la popolazione".

Cosa risponde la Regione Veneto, ma sopratutto quale è la posizione ufficiale di ENAC?