lunedì 25 agosto 2014 05:57 Età: 11 yrs

Aeroporti, aerostazioni e misure di prevenzione incendi

Categoria: Aeroporti, Altri scali, Aerobasi, Safety Security , Archivio, Dossier, Convegni, Piani di rischio, Human factor, Std ICAO ENAC

 

In vigore un nuoco Decreto per mettere in sicurezza Terminal

Era il 28 marzo 2012 ed ENAC con il Workshop "Aerostazioni. Problematiche di applicazione della normativa antincendio" aveva dedicato una giornata di studio a questa fondamentale tematica. Avevano partecipato responsabili eminenti della Protezione Civile e Servizi Antincendio, di Enac, del Corpo dei Vigili del Fuoco ed anche le Società di gestione aeroportuali e di professionisti del settore. Erano state discussa le modalità di applicazione del Regolamento D.P.R. 151/2011 al settore delle Aerostazioni, oltre la necessità di specializzare lo stesso con l'emanazione di documenti esplicativi per il settore dei Terminal passeggeri. Dopo appena due anni e mezzo ecco che dal prossimo 29 agosto entra in vigore il nuovo Decreto del Ministero dell’interno del 18 luglio, pubblicato sulla GU del 28 luglio: con specifiche disposizioni di prevenzione incendi per le aerostazioni degli aeroporti del Belpaese.

Il Codice della navigazione a riguardo è puntuale e all' "Art. 705. Compiti del gestore aeroportuale. Il gestore aeroportuale è il soggetto cui è affidato, sotto il controllo e la vigilanza dell’ENAC,[…] il compito di amministrare e di gestire[…] le infrastrutture aeroportuali e di coordinare e controllare le attività dei vari operatori privati presenti nell'aeroporto o nel sistema aeroportuale considerato.[…].; all'Art. 702 - invece la - Progettazione delle infrastrutture aeroportuali. […] l'approvazione dei progetti di costruzione, di ampliamento, di ristrutturazione, di manutenzione straordinaria e di adeguamento delle infrastrutture aeroportuali […] è di spettanza dell'ENAC, anche per la verifica della conformità alle norme di sicurezza […]".

Ecco quindi che con due importanti decreti in materia di antincendio per le infrastrutture:

- decreto del Ministero dell'Interno 17 luglio 2014 «Regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e l'esercizio delle attività di aerostazioni con superficie coperta accessibile al pubblico superiore a 5.000 m²»;

- decreto del Ministero dell'Interno 18 luglio 2014 «Regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e l'esercizio degli interporti, con superficie superiore a 20.000 m², e alle relative attività' affidatarie».

Quale la situazione delle aerostazioni degli aeroporti italiani? E' disponibile una casistica della realtà Quali sono le aerostazioni che abbisognano di rapidi interventi strutturale e l'aggiornamento delle procedure esistenti? ENAC ha forse già predisposto un cronoprogramma delle opere in taluni scali?

A riguardo all'Art. 2 del decreto gli obiettivi sono stati efficacemente identificati:

"1. Ai fini della prevenzione incendi, allo scopo di raggiungere i primari obiettivi di sicurezza relativi alla salvaguardia delle persone e alla tutela dei beni contro i rischi di incendio, le attivita' di cui all'art. 1 del presente decreto, sono realizzate e gestite in modo da:

a) minimizzare le cause di incendio;

b) garantire la stabilità delle strutture portanti al fine di assicurare il soccorso agli occupanti;

c) limitare la produzione e la propagazione di un incendio all'interno dei locali o edifici;

d) limitare la propagazione di un incendio ad edifici o locali contigui;

e) assicurare la possibilità che gli occupanti lascino i locali e gli edifici indenni o che gli stessi siano soccorsi in altro modo;

f) garantire la possibilità per le squadre di soccorso di operare in condizioni di sicurezza."

L'Art. 3 ha anche indicato le disposizioni tecniche ai fini del raggiungimento degli obiettivi di cui all'art. 2.

I Passeggeri lo staff di scalo e gli utenti e cittadini che frequentano le aerostazioni attendono fiduciosi l'elaborazione di un articolato piano dei lavori per ogni singolo aeroporto.