venerdì 12 giugno 2015 05:23 Età: 9 yrs

Volatili e birdstrike a Capodichino e Verona Villafranca

Categoria: Aeroporti, Altri scali, Capodichino , Verona, Archivio, Dossier, Impatto volatili, Aviation topics

 

Poche notizie su questi due impatti: uno in decollo, l'altro in rullaggio. Lo rivelano i media locali.

Premesso che in ogni scalo aereo del Belpaese il Regolamento di scalo è preciso e circostanziato e, probabilmente, cita, secondo prassi: "le attività di osservazione, monitoraggio, controllo e allontanamento volatili e/o animali selvatici, volte a limitare possibili rischi d'impatto contro gli aeromobili, sono disciplinate dalla procedura operativa".

E' comunque certo che la presenza di marine, laghetti, spazi erbosi e discariche non possono che costituire un fattore primario di attrazione per volatili.

Il primo dei due casi è stato segnalato dai media locali di Verona e ha coinvolto un Airbus 320 con destinazione Londra nella giornata di lunedì 8 giugno. L'impatto - secondo le fonti - sarebbe avvenuto quando il velivolo era a terra, ancora nella fase di rullaggio per posizionarsi al decollo.

Per i 148 passeggeri a bordo del volo Easy Jet in partenza alle 14.05 dall'aeroporto Catullo non dovrebbero aver percepito granché se non il ritorno al parcheggio, nella piazzola di sosta, per le rituali operazioni di controllo del danno. Alcune testimonianze avrebbero riferito del risucchio di un singolo volatile.

Era un gabbiano, era altro? Purtroppo ENAC e ANSV non hanno riportato eventuale segnalazione da parte dei piloti. I passeggeri sarebbero stati riprotetti su un aeromobile giunto da Malpensa.

Il secondo impatto è avvenuto a Napoli-Capodichino. Lo scorso 9 giugno sul volo Alitalia Napoli-Milano Linate, decollato intorno alle 17.45 è rientrato all'atterraggio dopo l'ingestione di un gabbiano da parte di uno dei due propulsori. L'impatto sarebbe occorso dopo alcuni minuti dallo stesso decollo e il rientro sarebbe avvenuto senza alcun consumo extra di carburante. Senza conseguenze per l'aeromobile e/o ripercussioni, se non il disagio della riprotezione del volo e il ritardo nell'arrivo a destinazione per i passeggeri.