martedì 16 febbraio 2016 05:09 Età: 8 yrs

Aeroporto Ronchi dei Legionari, il bilancio 2015, ma nessun dato sul co-marketing

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Passeggeri aumentati 741.776 (+ 0,2%), 424 tonnellate di merce (+2.5%)

La società aeroportuale dello scalo Isontino (100% di proprietà Regione FVG) ha un nuovo management e un progetto di rilancio dello scalo e i volumi di traffico del 2015 rappresentano un risultato, comunque, incoraggiante. Anche se lo scenario appare stagnante.

Il comunicato stampa della società riporta, infatti:

passeggeri che hanno utilizzato lo scalo sono stati 741.776, lo 0,2% in più rispetto al 2014, mentre sono state gestite oltre 424 tonnellate di merce, il 2,5% in più rispetto l’anno precedente.

Le rotte servite sono 19, "la principale si è confermata Roma-Fiumicino (oltre 275 mila viaggiatori), seguita da Monaco, Londra e Bari. Su queste ultime tre direttrici, in particolare, si è registrato il record assoluto di passeggeri trasportati, rispettivamente oltre 109 mila (+16%) per l’hub di Lufthansa, più di 106 mila (+6%) sulla base Ryanair di Stansted e 45 mila (+6%) da e per il capoluogo pugliese.

Lo scalo Isontino del FVG rileva l'andamento - pur contenuto - del traffico charter che tuttavia si è attestato sopra a 28 mila passeggeri (+100,8%) ma le considerazioni a margine di questi risultati - comunque lusinghieri - va associato ai voli della Ryanair.

Perciò alle destinazioni per Londra Stansted con 106 mila passeggeri, per Bari con 45 mila passeggeri, oltre a quelli per Trapani e Valencia. A quanto ammonta il traffico Ryanair sul totale trasportato dallo scalo della Regione FVg?

Il comunicato tuttavia non precisa la quota percentuale del traffico Ryanair, tantomeno, riporta eventuali accordi di co-marketing in essere - e quali scadenze - siano intercorsi con la stessa aerolinea o con AMS.

Al fine di inquadrare la situazione ereditata dal nuovo management è oltremodo indispensabile conoscere i dettagli degli eventuali accordi, sopratutto, per stimare la portata strategica del nuovo corso. E' possibile che le rotte e le frequenze dallo scalo Isontino siano sottoposti ad una gara pubblica come prescritto dalla nuova normativa? E da quale data?

E' altrettanto indispensabile conoscere quali siano i soggetti "pubblici e/o partecipati" che hanno e stanno sopportando il finanziamento agli incentivi ai voli per talune destinazioni. E' comunque rilevante evidenziare l'eventuale "partecipazione al co-marketing" realizzata con lo scalo di Trapani: sul quale i sussidi al volo hanno già accordi sottoscritti/usufruiti da/con "enti" isolani.