giovedì 06 aprile 2017 04:59 Età: 7 yrs

Aeroporto di Siena-Ampugnano, nel 2017 previsti... 338 passeggeri

Categoria: Aeroporti, Altri scali, Ampugnano, Pubblicazioni, Archivio, Dossier, Ambiente, Convegni, Piani di rischio, Std ICAO ENAC

 

Quali reali prospettive per le piste minori e/o di interesse locali?

E' uno scalo identificato di interesse locale e perciò il Piano Nazionale Aeroporti non lo ha incluso tra i 24 aeroporti Principali e i 18 di Servizio. Lo scenario degli scali del Belpaese non è ancora del tutto circostanziato e delimitato e inquadra, comunque, quelli strategici come Roma Fiumicino (Gate Intercontinentale), Milano Malpensa (Gate Intercontinentale) e Venezia (Gate Intercontinentale). Tra di questi anche quelli di Bari Bergamo Bologna Cagliari Catania Firenze (condizionato) Lamezia Terme Milano Linate Napoli Capodichino - Napoli Grazzanise (?) Palermo e Pisa.

Di seguito di sarebbero scali “ scali non strategici”, con un livello infrastrutturale ancora non completato quali quelli di:

Alghero Brindisi Genova Olbia Torino Trapani Treviso Trieste Verona Viterbo. I restanti scali complementari sarebbero - secondo questa distintiva valutazione - quelli di Aosta, Albenga, Ancona, Brescia, Bolzano, Comiso, Crotone, Cuneo, Foggia, Forlì, Grosseto, Lampedusa, Marina di Campo - Elba, Pantelleria, Parma, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rimini, Roma Ciampino, Salerno, Siena-Ampugnano, Taranto e Tortoli.

E', tuttavia, una realtà operativa di infrastrutture aeroportuali alla quale occorrerebbe aggiungere le piste di volo di aviazione generale. Per attività-voli di lavoro, protezione civile, aviazione business, aerotaxi, attività sportive e turistiche ecc..

Tra queste si annoverano 54 aeroporti non aperti al traffico commerciale, oltre 250 aviosuperfici, 460 elisuperfici e 3 idrosuperfici). La domanda associata a questa attività di aeroporto di interesse locale, di scali minori e marginali è quale ruolo economico possano svolgere. Con quali prospettive operative e reddituali complessive anche se, piuttosto vagamente, con ricadute economiche-turistiche complessive sul territorio adiacente. Magari con riflessi a livello locale, attraverso promozioni e iniziative delle Regioni. Ma sono attività di volo che vanno contestualizzate nell'ambiente e nella comunità residente. Pianificando finanziamenti, costi operativi e ricadute e sostenibilità - mappa acustiche ambientali e piano di rischio (Art.707 e 715 del C.d.N.) - sulla comunità circostante.

Tra i tanti "aeroportini" in questo periodo i media hanno evidenziato il caso di Siena Ampugnano. Il Report ENAC 2016 ha segnalato il traffico registrato in termini di voli Aerotaxi e di Aviazione Generale. I dati sono minimali: i voli Aerotaxi sono risultati 16 e con 22 passeggeri totali, quelli di Aviazione Generale invece con

205 movimenti e 111 passeggeri. Zero è stato il dato dei "cargo" movimentati.

Nei primi giorni di Aprile 2017 i media, a riguardo, hanno illustrato le prospettive primaverili della pista senese di Ampugnano: il giorno di Pasqua lo scalo sarà operativo dalle ore 08.00 alle 18.00 per i voli Aeroclub ed Executive. Il pieno accesso alla pista sarebbe accompagnato - in futuro - dall'apertura di attività commerciali entro il sedime. Perciò attività di ristorazione, il taglio dell'erba, l'attivazione del soccorso antincendio per l'aviazione generale, modellismo, lezioni sul volo e tanto altro.