sabato 15 luglio 2017 04:16 Età: 7 yrs

Droni in libertà, per una volta sequestri e denunce ai turisti

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E’ accaduto negli ultimi giorni di Giugno: sui controlli e le sanzioni!

Due piloti, ovvero i due soggetti che manovravano a distanza altrettanti droni su due zone nelle quali sarebbero state necessarie, nello stesso tempo, le adeguate autorizzazioni necessarie per il sorvolo di una area marina protetta. La località è quello delle Cinque Terre in Val di Vara (La Spezia).

E, adeguate licenze, ma i due “piloti” ignoravano la materia per un motivo specifico: uno è un imprenditore di 38 anni residente in Turchia, il secondo un libero professionista di 33 anni brasiliano.

I Carabinieri di Riomaggiore hanno denunciato per i reati agli articoli 1.231 e 1.216 del Codice della navigazione (pilotaggio e impiego di un Sistema aeromobile a pilotaggio remoto sprovvisto di attestazione di pilota rilasciato dall'Enac sprovvisto di certificazione di inoffensività) e l'articolo 11 comma 3 lettera h della legge 394 del 1991 (sorvolo su area marina protetta senza la prevista autorizzazione del Parco nazionale delle 5 terre).

Ma cos avviene di solito? Quale attenzione si verifica al volo dei droni nel resto del Belpaese?

Quanto sono i “piloti” operatori SAPR e/o APR con peso di MTOM inferiore a 25 Kg ai sensi degli artt. 75 e 76 del D.P.R. 445/2000, quanti quelli con pesi superiori.

Se l’elenco esaminatori APR certificati - ai sensi dell'art.21 del Regolamento "Mezzi Aerei a Pilotaggio Remoto", ed.2, per ottenere il rilascio o il rinnovo dell' Attestato di Pilota APR - è noto quanti sono gli “operatori certificati e quale attività svolgono? In quali zone, in quali aree con quali finalità?

La Circolare LlC -15ENAC - Mezzi Aerei a Pilotaggio Remoto - Centri di Addestramento e Attestati Pilota

09/06/2016 dettaglia ogni particolare in materia, ma chi verifica l’operatività quotidiana di coloro che comprano “droni” nei tantissimi negozi che vendono APR?

Altra questione inoltre riguarda le multe fino a 100mila euro coloro che assicurano. L'obbligo dell'assicurazione, le sanzioni previste e le esenzioni per alcuni aeromodelli è stato notificato: Il regolamento ENAC riporta: "non è consentito condurre operazioni con un SAPR (Sistema aeromobile a pilotaggio remoto) se non è stata stipulata e in corso di validità un'assicurazione concernente la responsabilità verso terzi, adeguata allo scopo e non inferiore ai massimali stabiliti con regolamento dell'Unione europea (785/2004).

L’esenzione concerne gli aeromodelli con MTOM inferiore a 20 Kg, anche se la sospensione e la revoca

ai senso dell'articolo 30 del regolamento sui SAPR, può essere adottata per un periodo massimo di sei mesi. Comunque assicurare il mezzo volante appare una esigenza che prescinde dall'obbligo.

Le forze dell'ordine dinnanzi all’ipotesi di infrazione nell’utilizzo dei droni, qualora identificata tale situazione, e precisamente, possono innanzi tutto valutare almeno i tre seguenti ambiti:

1. possono essere in conflitto con ad altri utilizzatori dello spazio aereo;

2. non assicurano adeguata separazione dagli ostacoli;

3. determinano situazioni di collisioni in volo e/o situazioni equivalenti.

Altre questioni rimandano al volo nelle ore di luce diurna, ignorando il contatto visivo diretto con l’aeromodello, utilizzano mezzi ottici e/o elettronici a distanza, operano su aree popolate, a distanze superiori a 200 metri e di altezza uguale o superiore a 70 metri, operano negli spazi aerei prossimi ad aeroporti, aviosuperfici e/o campi di volo, ad una distanza inferiore a 8 Km dal perimetro aeroportuale e dai relativi sentieri di avvicinamento/decollo.

La materia è vasta e la complessità di verifica appare oltremodo ardua, anche se risultasse il solo compito di un soggetto interessato delle forze dell’ordine.

Il titolare di abilitazione al pilotaggio, qualora non sia un improvvisato amatore dei droni, rilasciata da una scuola certificata dall’Aero Club Italia, che esercita attività di volo con aeromodello con massa massima inferiore ai 25 Kg., in aeree di altezza uguale o superiore ai 150 metri e di raggio massimo superiore ai 300 metri, quale consapevolezza ha di un sistema di costante controllo del suo operato?