venerdì 03 marzo 2017 05:54 Età: 8 yrs

Pista di sci: elicottero "ultraleggero" (R22?) atterra-pesante tra villeggianti

Categoria: Safety Security , Archivio, Dossier, Convegni, Incidenti aerei, Human factor, Piani di rischio, Std ICAO ENAC, Elicotteri, Aviazione G.

 

L'incidente è accaduto il 26 Febbraio 2017 a Foppolo (Bergamo)

Non è il primo incidente di questa tipologia di elicottero ma quello che è accaduto, la località, lo schianto pesante sulla neve tra tanta gente, i frammenti del rotore bipala tra i bambini e gitanti impegnati lungo la pista di sci, la fortunosa fuoriuscita dall'abitacolo dei due occupanti e senza altri inconvenienti, la rapida rimozione del mezzo disastrato e la prosecuzione della giornata tra la massa dei vacanzieri domenicali rappresenta uno spaccato di una realtà operativa che andrà sicuramente investigata.

Da chi? E' difficile indicare i possibili soggetti interessati anche se ANSV, ENAC e AeCI dovrebbero essere tutti coinvolti.

L'evento incidentale è occorso intorno alle 15.00 a quota 2100 metri nei pressi di una stazione turistica, tra una affollata (centinaia di persone?) partecipazione di pubblico nei pressi di un tapis-rulant e la seggiovia Montebello. Per quale ragione un mezzo del genere operava in quel contesto nevoso anche con il rischio di innescare valanghe? Era autorizzato, era a distanza di sicurezza, era una operazione sotto controllo, l'atterraggio era stato pianificato e/o si è verificata una situazione emergenziale, gli interrogativi sono tanti? Ma riguardano anche le caratteristiche di certificazione dell'elicottero monomotore Robinson R-22.

Era un mezzo regolarmente immatricolato e/o viceversa era uno dei modelli riqualificati come ultraleggero?

Sono elementi qualificanti per inquadrare una analisi preliminare dell'evento incidentale che l'eventuale investigatore dovrà, inevitabilmente appurare e che, comunque, sembrerebbe coinvolgere e potrebbe far emergere una prassi del tutto italiana nell'utilizzo di questa tipologia di elicotteri. Mezzi aerei con parecchi anni di servizio. I media riferiscono che un genitore avrebbe inoltrato una sorta di specifico quanto dettagliato esposto alla Procura di Milano.

Gli elementi dell'esposto-denuncia, a fronte di una realtà che non ha determinato ferimenti ea persone e/o danni alle cose, saranno sufficienti a impegnare la Procura di Milano. Qualora l'elicottero inoltre risultasse un "ultraleggero" l'ANSV non attiverebbe alcuna "investigazione". A chi tocca allora?

Quanti altri elicotteri di questa categoria potrebbero essere stati ri-classificati ultraleggeri e quanti di questi operano nel Belpaese? I "piloti" di tali mezzi possiedono l'attestato al volo ultraleggero e/o sono provetti certificati per volare su elicotteri? Esiste forse un mercato di elicotteri-macchine ormai arzille con migliaia di ore di volo che trovano un rinnovata vitalità nell'universo degli ultraleggeri? Chi sovraintende e chi vigila su questa eventuale attività aerea e sull'impiego di questi mezzi in prossimità di centri abitati e di aree densamente popolate? Ancora domande? Ma qualcuno prima o poi dovrà pur fornire qualche risposta.