giovedì 13 giugno 2019 04:38 Età: 5 yrs

Aeroporto Linate, impatto volatili, un rientro in emergenza

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L'Airbus 319 è, comunque, rientrato senza problematiche di sorta!

Nella “Wildlife Strike Relazione Annuale 2017 ENAC - Bird Strike Committee Italy” l'aeroporto di Linate ha dimezzato il numero degli impatti dal 2015 al 2017. Dai 39 impatti del 2015 ai 21 del 2017, registrando un indice di rischio “negativo”. A fronte di un contesto favorevole è stato registrato il “bird strike” occorso all’Airbus A319 Alitalia decollato martedì 11 giugno alle 12,16, il volo diretto all’aeroporto Falcone-Borsellino di Palermo. La richiesta di atterraggio è avvenuta dopo dieci minuti dal decollo. L'atterraggio, senza problematiche di sorta, è avvenuto dopo circa 30 minuti dalla partenza. La causa? Qualche volatile e/o uno stormo avrebbe investito uno dei due propulsori.

La scheda del “Wildlife Strike Relazione Annuale 2017 ENAC - Bird Strike Committee Italy” relativa allo scalo di Linate è la seguente:

“L'aeroporto di Milano-Linate (codice ICAO LIML) dista 8 Km dalla città di Milano. L'aeroporto ha un sedime di 351 ha e dispone di due piste, una lunga 2240 m e larga 60 m ed una lunga 601 m e larga 22 m. Analisi del rischio Nel 2017 ha registrato 117.283 movimenti con n. 14 impatti con volatili e n. 7 impatti con altra fauna. Individuazione delle possibili cause di rischio

Da un'analisi sull'abbondanza delle specie censite confrontata con l'anno precedente, troviamo una parità del numero degli uccelli e altra fauna presente in aeroporto, Nr. 68.974 nel 2017 a Nr. 68.513 del 2016. Anche il numero dei movimenti aerei è rimasto pressoché costante confronto all'anno precedente. Durante il monitoraggio annuale si registra un calo di abbondanza delle seguenti specie: airone cenerino (da 8.000 a 3.000), della poiana (da 3.000 a 900), gabbiano comune (da 7.000 a 5.000). In aumento sono invece: la lepre (da 900 a 2500)e il piccione (da 13.000 a 14.000).

Le proposte di adeguamento menzionate da SEA su relazione annuale WS 2016 sono state applicate durante l'anno 2017. La campagna di contenimento delle arvicole messa in atto dal 2016 e continuata nel 2017 ha ridotto l'attrattiva trofica per gli aironi cenerini e le poiane che sono calate di numero. ENAC/BSCI Relazione Annuale Wildlife Strike 2017 44 No. movimenti 117.283 Relazione Annuale Wildlife Strike Presente Bird Control Unit Presente No. Ispezioni giornaliere Continue Indice di Rischio BRI2 Trend* 2015 2016 2017 0,23 0,16 0,11 Negativo Specie impattate nell’ultimo anno 5% 5% 32% 32% 5% 5% 16% Cornacchia grigia Gabbiano comune Germano reale Gheppio Lepre Rondone Topo.

Sistemi di mitigazione utilizzati

Pratiche specifiche di gestione ecologica del sedime

La manutenzione delle aree verdi del sedime è condotta da Area Manutenzione SEA SpA. Per ridurre le attrattive degli insetti, in coincidenza degli sfalci d’erba sono utilizzati prodotti disinfestanti autorizzati dalle norme vigenti, impiegati in agricoltura e certificati. L’hangar per la rimessa mezzi (Armani) è stato protetto con rete anti piccione e gran parte dei corsi d’acqua interni hanno sponde verticali e in cemento. Gli sfalci sono eseguiti nelle ore notturne. Il primo sfalcio viene fatto precocemente (indicativamente entro la metà di aprile) per evitare disponibilità di semi erbe graminacee. Negli sfalci si procede per aree successive e taglio in giornate differenti. Lo sfalcio in zone prossime alla pista viene eseguito contemporaneamente a zone più distanti in modo da evitare concentrazione di uccelli in prossimità delle piste.

Sistemi di dissuasione diretta presenti:

Distress-call veicolare e portatile, LRAD-BCI veicolare; pistola a salve; sistema fisso Bird Space Control (LRAD) con controllo remote Wi-Fi; N.15 cannoni a gas propano radiocomandati; aquilone; stampi.

Azioni di mitigazione future:

Conferma delle ore di prevenzione continuativa diurna da parte della BCU. Manutenzione del verde in air side per controllare le popolazioni di micromammiferi che costituiscono attrattiva per molti uccelli. Continua durante l'anno 2018 la campagna di contenimento delle arvicole. Continua il contenimento della vegetazione spontanea (arbusti) all'interno del sedime aeroportuale”.