martedì 21 maggio 2019 04:38 Età: 5 yrs

AeroClub Italia: lettera ai Ministri vs il Commissario AeCI

Categoria: Pubblicazioni, Archivio, Dossier, Convegni, Comitati , Aviazione G., Aviation topics

 

Tra revoche e prospettive di un “ente” da tempo paralizzato!

Alcune decine di associati all'AeCI, di varie sedi, hanno sottoscritto la lettera sottostante.

Sig. Presidente del Consiglio dei Ministri Ufficio per lo Sport ufficiosport@pec.governo.it

Sig. Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Ufficio di Gabinetto ufficio.gabinetto@pec.mit.gov.it

Sig. Ministro della Difesa Ufficio di Gabinetto udc@postacert.difesa.it

Sig. Ministro dell’Economia e delle Finanze Ufficio di Gabinetto ufficiodigabinetto@pec.mef.gov.it

Sig. Ministro dell’Interno Ufficio di Gabinetto gabinetto.ministro@pec.interno.it

Sig. Presidente del CONI Dott. Giovanni Malagò presidenza@coni.it

Oggetto: Commissariamento Aero Club D’Italia - Criticità Sottoscrivono questa nota Presidenti di Aero Club federati all’Aero Club d’Italia. Apprendiamo, con preoccupazione e rincrescimento, che il Commissario Straordinario Prof. Avv. Guido Valori ha revocato, con delibera del 14 maggio avente effetto immediato, l’incarico di Direttore Generale dell’Ente al Gen. Giuseppe D’Accolti che ricopriva il ruolo da oltre un anno, e del tutto gratuitamente. La decisione appare immotivata e incomprensibile. Il Gen. D’Accolti ha retto, in questo tempo, il carico della gestione di AeCI, distinguendosi per professionalità, competenza, umanità. La sua subitanea esautorazione non è certo un bene per Ente, specie in un momento di transizione pre-elettorale dove è necessario garantire anche una opportuna continuità amministrativa e operativa.

Esterniamo alle SS.LL. non solo il rincrescimento per quanto accaduto, ma anche la preoccupazione per il mancato rispetto dei precisi vincoli che il DPCM 27.02.2019 assegna al Commissario Straordinario il quale avrebbe dovuto provvedere “nell’immediato all’attivazione delle procedure per l’elezione dei nuovi organi ordinari” nel termine di tre mesi. Quasi alla scadenza del detto termine, tocca registrare l’inottemperanza alla disposizione del citato Decreto. Il Commissario Straordinario infatti, ad oggi, non ha ancora convocato l’Assemblea elettorale, provvedendo piuttosto (per quanto ci è dato conoscere) già all’inizio dello scorso mese di Aprile a richiedere una proroga del proprio commissariamento pur avendo ancora ampi margini temporali per adempiere al mandato, atteso che lo Statuto dell’AeCI prevede solamente che le comunicazioni al corpo elettorale assembleare venga effettuata venti giorni prima della data di indizione dell’Assemblea. Le ragioni ci sfuggono.

Così come ci sfugge la necessità di sostituire il Direttore Generale dell’Ente senza alcuna motivazione e a pochi giorni dalla scadenza del mandato commissariale. Assente ogni forma di comunicazione, è altrettanto incomprensibile il motivo per il quale il Commissario non abbia predisposto e portato all’approvazione dell’Assemblea nemmeno il bilancio consuntivo per l’esercizio 2018 entro i termini previsti dallo Statuto.

 

Dopo ormai diciotto mesi di commissariamento dell’ AeCI, esprimiamo alle SS.LL. la urgente necessità che finisca questo stato di cose, connotato da scarsa trasparenza. Sollecitiamo un intervento delle SS.LL. perché al Decreto venga data esecuzione, provvedendo nell’immediatezza a indire l’Assemblea elettorale, affinchè le funzioni pubblicistiche, sportive, di sicurezza e regolamentari dell’Aero Club d’Italia siano finalmente governate dai propri Organi, democraticamente eletti. Con sensi di stima.

segue l'elenco dei firmatari....