lunedì 18 novembre 2019 16:55 Età: 4 yrs

Aeroporto Pescara, autorizzato l'allungamento di 300 metri della pista

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Masterplan di potenziamento dei voli e riqualifica nel PNA!

Lo scalo abruzzese, al momento, è inquadrato dal PNA-Piano Nazionale Aeroporti, in uno dei dieci bacini di traffico nazionale. E' stato individuato nel bacino del Centro Italia, con Roma Fiumicino, Ciampino e Perugia. La notizia che ENAC ha espresso parere positivo sul prolungamento della pista di volo dell'aeroporto d'Abruzzo ha determinato una serie di considerazioni e scenari del tutto inattesi. Nella conferenza stampa che il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, ha tenuto a Pescara. Ha addirittura prospettato l'attivazione di rotte intercontinentali. Lo scalo regionale con il rinnovato masterplan e l'allungamento di circa 300 metri (da 2.419 a 2.707 metri) con l'obiettivo della ri-classificazione dello scalo: da aeroporto di servizio, ad Hub nazionale (?).

La dichiarazione appare, almeno dal punto di vista delle strategie di rete operativa e di assetto dei voli, come inquadrato dal Piano Nazionale Aeroporti, appare del tutto ingiustificata.

Nella iniziale formulazione del PNA, infatti, lo scalo abruzzese era stato, più opportunamente, collocato tra gli scali del Rete nazionale Rete Ten-T Core Network Comprensive Network Aeroporti, come un aeroporto di Servizio, con altri 17 aeroporti di supporto nei relativi bacini di traffico.

Quale futuro e in quale scenario per lo scalo abruzzese, e di altri, nel sistema degli aeroporti italiani in attesa del prossimo ed ennesimo aggiornamento del Piano Nazionale Aeroporti? Quanti altri scali del Belpaese hanno presentato masterplan con piste più lunghe ed incremento del traffico e, conseguente, rivalutazione e riclassificazione nel specifico ruolo strategico nel Piano Nazionale Aeroporti? Con relativi finanziamenti?

Lo scalo abruzzese ha stimato un costo complessivo dei lavori pari a 16.281.541 euro  ed un cronoprogramma con il completamento delle opere per l'autunno del 2021, al più tardi per la primavera del 2022.