martedì 09 giugno 2020 16:16 Età: 4 yrs

COVID-19, aerolinee e staff di volo, ancora una interrogazione UE

Categoria: Aeroporti, Altri scali, Archivio, Dossier, Std ICAO ENAC, Comitati , Aerolinee, Aviation topics

 

Uno scenario di licenziamenti e riduzione degli stipendi/costi operativi!

Le prospettive per il Trasporto Aereo, dopo una iniziale ripresa dei voli e le difficoltà operative per fronteggiare on-board il rischio COVID-19 per il personale di volo e passeggeri, sono state illustrate dall'ennesima interrogazione parlamentare nella UE.

L'iniziativa, al momento, si focalizza sulla riconfigurazione aziendale di numerose aerolinee con il taglio del personale di volo.

L'Interrogazioni parlamentare con risposta scritta del 19 maggio 2020, E-003088/2020, alla Commissione Articolo 138 del regolamento è stata presentata dai seguenti parlamentari:

Petar Vitanov (S&D), Johan Danielsson (S&D), Ismail Ertug (S&D), Andris Ameriks (S&D), Isabel García Muñoz (S&D), Giuseppe Ferrandino (S&D), Bogusław Liberadzki (S&D), Rovana Plumb (S&D), Vera Tax (S&D), István Ujhelyi (S&D), Sara Cerdas (S&D), Josianne Cutajar (S&D), César Luena (S&D), Nora Mebarek (S&D), Alessandra Moretti (S&D), Inma Rodríguez-Piñero (S&D), Patrizia Toia (S&D), Kathleen Van Brempt (S&D), Marianne Vind (S&D) 

Oggetto: impatto Covid-19 sui posti di lavoro del personale di volo

A seguito della pandemia di Covid-19, il trasporto aereo ha dovuto affrontare sfide senza precedenti. I dati più recenti di Eurocontrol indicano che i livelli di traffico sono diminuiti dell'85 % rispetto all'anno precedente. Alcuni membri del personale di volo hanno accettato salari molto più bassi e congedi non retribuiti pur di mantenere il posto di lavoro, mentre molti hanno perso il lavoro e i mezzi di sussistenza.

L'attuale emergenza sta aggravando i problemi individuati dalla Commissione. In base allo studio della Commissione, si stanno diffondendo forme atipiche e precarie di impiego del personale di volo e le condizioni di lavoro stanno peggiorando; quasi un pilota su cinque ha un contratto precario (lavora tramite un'agenzia interinale o come presunto lavoratore autonomo) ed il 93 % del lavoro autonomo tra i piloti è fittizio. Questi membri del personale di volo non hanno attualmente accesso a regimi di cassa integrazione o ad altri sussidi pubblici, in quanto non sono dipendenti diretti dei vettori aerei. Nonostante le numerose conclusioni individuate dallo studio, a distanza di un anno la Commissione non ha ancora presentato una proposta concreta per affrontare questi gravi problemi sociali.

L'impatto della crisi sul personale di volo avrà effetti duraturi, poiché in base alle previsioni il traffico aereo non è destinato a tornare ai livelli precedenti in tempi brevi. Il presidente von der Leyen si è impegnato a non lasciare nessuno indietro in questa crisi. In che modo la Commissione intende sostenere concretamente le migliaia di piloti e membri del personale di bordo attualmente privi di reddito e di protezione sociale come diretta conseguenza delle forme di impiego atipiche utilizzate dalle agenzie interinali e del lavoro autonomo fittizio?

Sono stati approntati fondi dell'Ue per aiutare le imprese a superare la crisi. Intende la Commissione sollecitare gli Stati membri a stanziare risorse per le compagnie aeree che gestiscono la crisi in modo socialmente responsabile e si adoperano per mantenere i posti di lavoro?