martedì 21 luglio 2020 13:47 Età: 4 yrs

Aeroporto Ronchi-Trieste, ancora una interrogazione con replica Alitalia

Categoria: Aeroporti, Ronchi L., Altri scali, Dossier, Archivio, Low cost, Comitati , Aerolinee

 

Quale futuro per Alitalia con “voli-collegamenti” imposti?

Stavolta sono 21 senatori PD a sollecitare i ministri De Micheli (Infrastrutture) e Patuanelli (Sviluppo economico), richiedono un intervento sulla ex-compagnia di bandiera (?) per la riattivazione di voli sullo scalo del FVG.

Alle solite considerazioni sull'isolamento regionale dal resto del Belpaese, ovvero Roma Fiumicino e Milano Linate, una situazione che riguarderebbe anche gli scali di Verona, Bergamo, Brindisi e Pisa, chiedono al Governo "se intende tempestivamente adottare provvedimenti per garantire l'operatività dei collegamenti aerei non più ripresi dopo l'epidemia e se, in vista del nuovo piano industriale che interessa la compagnia, ritiene di assicurare alcune tratte aeree fuori dalle scelte di mercato, per garantire l'effettivo diritto alla mobilità".

Le problematiche sono sempre le stesse. I voli devono essere garantiti da Alitalia anche qualora gli indici di riempimento non risultino adeguati e/o redditizi? Il bilancio trascorsi della excompagnia di bandiera non riflettevano anche le ricadute negative di una rete operativa con costi ed extracosti e riflessi diretti sul bilancio? La crisi Alitalia, in un'epoca di liberalizzazione e competizione con le low cost, e con accordi di co-marketing estesi alle tariffe aeroportuali, non hanno insegnato ed insegnano nulla?

Quali valutazioni hanno fatto i firmatari dell'interrogazione sulle implicazioni derivate dal bacino di traffico del NordEst, altri aeroporti di prossimità,e considerazioni omologhe per gli altri scali nominati?

In attesa dell'inevitabile ripristino di voli, collegamenti parziali e/o integrali, conseguente alle pressioni/opzioni “politiche”, appare uno scenario scontato, Alitalia ha emanato il seguente comunicato stampa:

Precisazione Alitalia sui voli da e per Trieste Roma, 16 luglio 2020 – In merito a notizie stampa relative ai collegamenti da e per l’aeroporto di Trieste, Alitalia comunica di aver previsto la riattivazione dei voli con la capitale dopo il 31 agosto 2020, in quanto l’operatività del collegamento durante il mese di agosto avrebbe generato un’ingente perdita economica a causa dello stagionalmente basso livello di domanda combinato anche al mancato accoglimento da parte del gestore di Ronchi dei Legionari alla richiesta di riconoscere alla Compagnia di bandiera italiana condizioni di costo dei servizi aeroportuali in linea con quelle riconosciute alle compagnie straniere. La Compagnia ha trasmesso ai vertici degli organi di controllo evidenze circa la discriminazione economica con la quale viene assistita, circostanza presente nella maggioranza degli aeroporti italiani ed incompatibile con gli interventi di efficientamento in atto. La Compagnia auspica che le interlocuzioni attualmente in corso possano favorire il conseguimento dei presupposti per una pronta ripresa delle attività sull’aeroporto di Trieste.