mercoledì 04 marzo 2020 17:04 Età: 4 yrs

COVID-2019, scenario trasporto aereo: comunicato FTNA

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Tra taglio dei voli, calo dei passeggeri e "crisi" aeroportuali

FNTA (ANPAC, ANPAV, ANP) PROPONE MISURE PER RILANCIO SETTORE TRASPORTO AEREO IN PROFONDA CRISI

Va rifinanziato Fondo di Sostegno al settore e reintrodotta la ‘decontribuzione indennitá di Volo’

Roma, 4 marzo 2020

FNTA, che raggruppa ANPAC, ANPAV e ANP, in rappresentanza del Personale Navigante delle maggiori Compagnie aeree operanti in Italia, fa appello alle Istituzioni affinché sostengano da subito il Settore Trasporto Aereo.

Migliaia di posti di lavoro sono in pericolo.

Già in crisi strutturale (il fermo operativo di Air Italy si aggiunge alla crisi cronica di Alitalia), il settore sta subendo un’importante riduzione del traffico atteso a causa dell’emergenza ‘CoronaVirus’.

I piani di cancellazione dei voli attuati dalle Compagnie al momento riguardano il bimestre marzo – aprile ma potrebbero prolungarsi: le ricadute hanno da subito concreto impatto negativo sui Piloti e gli Assistenti di volo.

FNTA chiede che il Governo decreti quanto prima:

il rifinanziamento del Fondo di Solidarietà del Trasporto Aereo;

una ‘modalità facilitata’ di accesso agli strumenti di ammortizzazione sociale;

la reintroduzione della decontribuzione indennità di volo (articolo 13, c. 19 della legge 21 febbraio 2014, n. 9).

L’ultima delle misure proposte è essenziale per la sostenibilità delle compagnie aeree durante la crisi e per provare a garantire effettive possibilità di ripresa del settore.

È del tutto evidente che i grandi gruppi europei, per effetto del maggior dimensionamento, hanno maggiori capacità di sostenere la crisi e saranno favoriti nella successiva ripartenza: il Governo crei le condizioni per evitare un’ulteriore ‘gap’ che potrebbe rivelarsi poi fatale per i vettori aerei che operano sul territorio nazionale pagando regolarmente tasse e contributi.

Le Misure su riportate sono state proposte nel dettaglio ai ministeri competenti (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Lavoro e Sviluppo Economico) in attesa dell’attivazione del previsto tavolo di confronto con le parti sociali.