venerdì 02 ottobre 2020 15:47 Età: 4 yrs

Aeroporto Pisa e quel volo diretto Alitalia per Fiumicino

Categoria: Aeroporti, Altri scali, Pisa, Archivio, Dossier, Low cost, Std ICAO ENAC, Aerolinee

 

Ancora una interrogazione per un “ulteriore” volo assistito?

Oggi 2 Ottobre Alitalia ripristina il collegamento diretto tra Pescara e Linate, avrà indici di riempimento adeguati? Grazie alla “formula” della continuità territoriale, adottata a questo punto sia per voli verso aeroporti isolani, quanto quelli su scali “isolati” e periferici come Trieste e altri, Alitalia ha attivato un volo per Comiso. Con quali indici di occupazione/posti? La policy di rete operativa e la designazione dei collegamenti di una aerolinea emerge da studi/fattibilità dettagliati: sono voli convenienti e/o generano perdite di esercizio? Le difficoltà di rilancio di Alitalia, probabilmente, scaturiscono non solo da una flotta medio/corto/lungo raggio adeguata, da managerialità specifiche a da un rapporto qualificato tra aeromobili in flotta e staff di terra e di volo. Ma anche da una rete operativa “ottimizzata” ai risultati aziendali.

In questo quadro si colloca anche l'interrogazione su aeroporto "Galileo Galilei" di Pisa e collegamento aereo per Roma di Alitalia. Lo scopo è la necessità di iniziative urgenti per il ripristino della rotta Pisa-Fiumicino, è stata presentata dall'onorevole Martina Nardi (Pd).

"Al ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, al ministro dell'Economia e delle finanze. 

Per sapere, premesso che:

l'aeroporto intercontinentale di Pisa-San Giusto, conosciuto con il nome commerciale di 'Galileo Galilei', è il principale scalo della Toscana ed uno dei maggiori del Paese (nel 2018 è stato l'undicesimo aeroporto italiano per traffico-passeggeri);

l'infrastruttura rappresenta quindi un volano straordinario per sostenere il settore turistico, culturale, ricettivo ed occupazionale dell'intera Regione e la sua collocazione strategica, tra i capoluoghi di Livorno e Lucca e vicinissima alla costa tirrenica, rappresenta da sempre un punto di snodo di rilevante impatto economico-sociale per un vasto territorio;

da mesi, anche a seguito dell'emergenza da Covid-19, Alitalia ha deciso di ridurre alcune tratte, sopprimendo però dal mese di luglio il percorso 'Pisa-Roma' e dirottando una parte del traffico-passeggeri sull'aeroporto fiorentino di Peretola;

se tale decisione poteva essere comprensibile durante il lockdown appare oggi estremamente penalizzante per un vasto bacino d'utenza. I trasporti ferroviari tra Pisa e Firenze non sono infatti funzionali e soprattutto non utilizzano con frequenza i treni ad alta velocità;

con il decreto n. 18 del 2020 (denominato 'Cura Italia'), convertito dalla legge n. 27 del 2020, sono state introdotte numerose norme e consistenti finanziamenti a sostegno del vettore aereo Alitalia;

Alitalia, anche in virtù degli ingenti investimenti pubblici presenti nell'azienda di trasporto aereo, dovrebbe infatti avere maggiore attenzione nella scelta delle tratte da potenziare o sopprimere coinvolgendo i territori interessati;

ad oggi, nonostante indiscrezioni di stampa relative ad una prossima riattivazione della tratta 'Pisa-Roma' non vi è stata nessuna comunicazione ufficiale da parte di Alitalia–:

se i ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti esposti in premessa e se non ritengano opportuno assumere iniziative urgenti, per quanto di competenza, al fine di promuovere un rapido ripristino del collegamento aereo di Alitalia nella tratta 'Pisa-Roma".