martedì 26 gennaio 2021 14:25 Età: 3 yrs

Aeroporti, masterplan e pianificazione territoriale

Categoria: Aeroporti, Altri scali, Archivio, Dossier, Safety Security , Imp. gassoso, Piani di rischio, Std ICAO ENAC, Comitati , Aviation topics

 

Vanno sottoposti alla Valutazione di Impatto Ambientale e al Regolamento UE 139/2014!

Non c'é aeroporto che non presenta un masterplan con scenari di ottimizzazione delle attività, con l'incremento dei movimenti in pista, con crescita dei passeggeri trasportati ed analisi di compatibilità e coerenza con il territorio circostante.

Aeroporti che spesso sono insediati nelle città, in prossimità di zone commerciali e industriali e con riferimento ai Regolamenti ICAO, ENAC, EASA non presenterebbero problematiche di sorta per conformarsi alle “eterne” questioni di impatto ambientale, di piano e limitazione, ostacoli e di ottemperanza agli Art. 707 e 715 del Codice di Navigazione?

Questi articoli forniscono disposizioni riguardanti la redazione dei “Piani di rischio”, che definiscono altre aree circostanti l’aeroporto da sottoporre a tutela al fine di mitigare le conseguenze di un eventuale incidente, fornendo indicazioni sulla possibile destinazione d’uso delle aree interessate.

Si impone un sistematico censimento delle edificazioni dentro e al di fuori del sedime aeroportuale – costruite nelle fasi precedenti e post al 2005 – e, rappresenta la misura indispensabile a valutare e verificare le ricadute dirette delle curve di isorischio-Rischio terzi (terminal, centri commerciali, ospedali, istituti scolastici, università, ecc.).

Riflessi che oltre ad essere valutati in rapporto al Piano di Rischio e del Rischio terzi-curve di isorischio vanno posti in relazione alle Mappe di Vincolo di ogni Comune aeroportuale e non.

Materia che possono costituire ostacoli alla redazione dei masterplan che, in vigore dal 2014, devono “conformarsi” alle imprescindibili prescrizioni del Regolamento UE 139/2014.

Gli stessi Certificati di Aeroporto emanati storicamente da ENAC devono essere riqualificati all'ottemperanza del rigoroso e dettagliato Regolamento UE 139/2014.

Ma quanti di questi masterplan fanno diretto riferimento al succitato Regolamento UE?

Lo scenario territoriale e programmatico dell’area interessata dagli aeroporti – perlomeno di quelli riportati nel Piano Nazionale Aeroporti-PNA – devono inoltre riferirsi all'attuale strumento denominato Piano Territoriale d’Area (PTA). Ma quante Provincie e/o Regione dispongono di un Piano Territoriale d’Area (PTA) aggiornato?

Che costituisce, infatti, lo “strumento più adeguato per analizzare la situazione urbanistico - territoriale relativa all’area in cui è inserito l’aeroporto, poiché le indicazioni contenute in tale documento costituiscono gli indirizzi ed i criteri regionali per la predisposizione degli atti di

programmazione e pianificazione degli enti territoriali interessati.”

Le Servitù e vincoli aeroportuali con i vincoli all'edificazione nell'intorno di un aeroporto sono disciplinati dall' “Annesso 14” dell'International Civil Aviation Organization (ICAO) e dalle disposizioni ENAC del “Regolamento per la Costruzione e l’Esercizio degli Aeroporti” e dal Regolamento UE 139/2014.

L' “Annesso 14” definisce per ogni aeroporto delle limitazioni sulle possibilità di utilizzo del territorio circostante, individuate attraverso il tracciamento di superfici teoriche (superfici di delimitazione ostacoli) che costituiscono i limiti alla posizione ed all’altezza di eventuali ostacoli naturali ed artificiali, in modo da garantire la sicurezza delle operazioni di volo

Le aree circostanti ciascun aeroporto vanno sottoposte a tutela al fine di mitigare le conseguenze di un eventuale incidente, fornendo indicazioni sulla possibile destinazione d’uso delle aree interessate. Il Regolamento UE 139/2014 ha carattere vincolante e, oltre ad approfondire varie altre tematiche, prescrive i requisiti in materia di sicurezza delle operazioni necessari per ottenere e

mantenere la certificazione di un aeroporto.

Quanti Masterplan sottoposti alla Valutazione di Impatto Ambientale-VIA hanno riferimento e/o segnalazioni di conformità e/o deroghe temporanee a tale Regolamento UE?