giovedì 14 gennaio 2021 17:39 Età: 3 yrs

COVID-19 e aeroporti: una ulteriore Interrogazione

Categoria: Aeroporti, Altri scali, Archivio, Dossier, Low cost, Std ICAO ENAC, Comitati , Aerolinee

 

Tra terminal e scali COVID-Free e/o quarantena in arrivo & partenza!

Quali sono i criteri e procedure da adottare per fronteggiare la Pandemia e pianificare una ripresa dei voli in sicurezza? Nel quadro delle restrizioni imposte dagli standards ACI-EASA.ENAC l'interrogazione presentata dall'onorevole Lia Quartapelle Procopio (Pd)

"Al ministro delle Infrastrutture e dei trasporti. 

Per sapere, premesso che:

considerate le restrizioni imposte dalla pandemia, è necessario ripensare il modo di spostarsi. Per tornare a risollevare il traffico negli scali aeroportuali occorrerà molto tempo, secondo alcune stime per gli aeroporti di Malpensa e Linate bisognerà attendere il 2023 nella migliore delle ipotesi. Si devono immaginare strategie alternative per garantire la ripartenza dei voli, per il settore e per i cittadini. I modi ci sono, la quarantena fiduciaria all'arrivo da alcuni Paesi è una possibilità, ma bisogna concentrarsi anche sui cosiddetti voli 'Covid free': puntare su corridoi sanitari, voli su cui i passeggeri possono essere imbarcati solo attestando la loro negatività ai test Covid previsti;

in data 23 novembre 2020 il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti con il ministro della Salute e degli Affari esteri e della cooperazione internazionale ha autorizzato con un'ordinanza l'adesione di Fiumicino alla sperimentazione di voli Covid-tested. La sperimentazione prevede l'imbarco di passeggeri solo a seguito di presentazione di attestato di esito negativo a test molecolare (Rt Pcr) o antigenico, risalente a non oltre 48 ore prima dell'imbarco. La nuova procedura coinvolge diversi voli internazionali (New York, Atlanta, Francoforte, Monaco di Baviera), con un'unica destinazione italiana: l'aeroporto 'Leonardo da Vinci' di Fiumicino;

i nuovi protocolli sperimentali coinvolgono esclusivamente lo scalo romano e lasciano, almeno per ora, escluso il secondo aeroporto italiano per traffico, Milano-Malpensa. Tale restrizione ha effetti consistenti per la città e l'aeroporto. Sea, società che gestisce gli scali milanesi, già in data 7 settembre 2020 ha dato la sua disponibilità ai ministeri interessati ad una piena collaborazione, al fine di coinvolgere altri scali rilevanti sul territorio italiano nella sperimentazione, e trovare soluzioni alternative e sicure per gli spostamenti. In particolare Sea suggeriva di allargare la sperimentazione (già prevista negli aeroporti di Roma per alcune origini dell'area Schengen) di corridoi sicuri (Covid free) dedicati al traffico extra Ue;

Sea, a Milano-Malpensa, ha già dimostrato piena capacità di gestione di voli Covid-free e di applicazione dei protocolli annessi. Pur non rientrando, infatti, nella sperimentazione promossa dai ministeri, in data 26 novembre 2020 da Malpensa è partito il primo volo verso la Cina (Nanchino) totalmente sicuro. In questo caso è stato il vettore, la compagnia Neos a prendere l'iniziativa, coinvolgendo Sea, Gruppo San Donato, Ats Insubria e Regione Lombardia; a questo sono seguiti accordi analoghi con Qatar Airways e Turkish Airlines. Per imbarcare i passeggeri sono stati necessari in totale quattro test, tra tamponi e sierologici, nell'arco di tre giorni. L'operazione è attualmente solo una sperimentazione promossa da un privato, ma l'iniziativa ha successo e proseguirà fino al 31 gennaio 2021;

per garantire questa sicurezza occorre però personale competente; gli Uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera (Usmaf) già impiegati in alcune realtà aeroportuali e con la Regione Lazio per la digitalizzazione del certificato di negatività, potrebbero fornire un supporto valido per lo screening dei passeggeri–:

se sia in programma di coinvolgere altri scali aeroportuali nazionali nelle sperimentazioni, e quali criteri saranno tenuti in considerazione per la scelta dello scalo".