Mllo Giorgio Ciancia

PROGETTO

“RACCOLTA LITOGRAFIE CELEBRATIVA PER IL 55° DEL 2° Rgt. ORIONE”

E MOSTRA DI PROFILI ARTISTICI DI MEZZI AEROMOBILI

 

 

 

Presentazione a cura di Luigi Sani

 

Biografia Giorgio Ciancia

 

1° Mar. P.O. Giorgio Ciancia, è nato a Velletri nel 1951.

E’ brevettato pilota di elicottero dal 1975 nel 24° Corso Allievi Sottufficiali dell’Esercito.

Dopo un primo periodo d’attività come pilota di AB 206 presso il RAL “Mantova” di Campoformido,viene chiamato al Centro di Viterbo  nel 1977 e nominato “Istruttore di Volo” abilitato su vari modelli d’elicottero, in particolare l’AB 205.

Nel 1994, con più di 5.500 ore di volo all’attivo come istruttore di volo e di tiro presso il centro, è trasferito presso l’allora 5° reggimento AVES “Rigel” di Casarsa della Delizia per svolgere le mansioni di Pilota Controllore nell’ambito del 27° gruppo squadroni “Mercurio”.

Nel 2003 ha lasciato l’aviazione dell’esercito con all’attivo ben 7.200 ore di volo. Da questa esperienza e conoscenza trae spunto per la realizzazione di una ricca produzione di “profili” di elicotteri, tutti disegnati e dipinti a mano.

Fino ad oggi sono usciti dalla sua matita oltre settanta soggetti diversi, sempre stampati a tiratura limitata con tecnica litografica su cartoncino pregiato cm. 35x50 ed oggetto di un fortissimo interesse da parte di appassionati e collezionisti.

Ottimo disegnatore, fine paesaggista ed interprete del figurativo. Ciancia non produce semplici litografie da collezione. Elabora un vero e proprio progetto tematico e descrittivo nelle tavole dei suoi mezzi, dagli elicotteri agli aerei fino ai mezzi terrestri; traspone in essi la conoscenza profonda dei particolari tecnici e dell’araldica, ma anche la capacità (unica in questo genere), di collocare ed ambientare le macchine rappresentate arricchendole talvolta di “aggettivi” tipici dei luoghi o dello scenario in cui esse hanno operato. Una volta è un falco, un lupo o un casco di pilota. Altre volte sfuma come veline architetture e paesaggi tipici del teatro operativo, fino alla garbata rappresentazione di “figuranti”, come personale tecnico o piloti, fino alla popolazione locale.

 

 

 

 

Se la sua rappresentazione del soggetto a “profilo” si avvicina ad una fedeltà di forme e colore che rasenta il fotorealismo o addirittura l’iperrealismo, vediamo invece nei tratti di sfondo e di corredo uno stile personale e maturo, che rimanda fortemente alle opere grafiche dei grandi disegnatori della scuola italiana come Sergio Toppi, Dino Battaglia e Hugo Pratt.

Attualmente Ciancia sta lavorando ad un progetto che per dimensione e complessità, si pone tra le opere più ambiziose nel mondo dei “profili artistici”.

Su iniziativa ed in collaborazione con il Maresciallo Marco Dinatale, in occasione del 55° del 2° Rgt. “Orione” di Bologna, verrà realizzata una cartella speciale con una dozzina di litografie ritraenti tutti i diversi aeromobili che si sono avvicendati presso le officine dell’Orione, dalla fine anni cinquanta, fino ai giorni nostri.

Una targa di riconoscimento ricevuta da Giorgio Ciancia al termine di un periodo operativo in missione di pace all’estero, riassume l’anima della persona e dell’artista:

“Uno di quegli uomini che hanno fatto del volo una scelta di vita e che ne hanno saputo assaporare la vera essenza. Con affetto ed ammirazione”.